Salvini, Caso Diciotti: All'Italia Costerà Un Sacco Di Soldi!
La sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che lo Stato italiano dovrà risarcire i migranti della nave “Diciotti” bloccati per 10 giorni senza poter sbarcare, episodio risalente all'agosto 2018. Il verdetto potrebbe costare milioni di euro alle casse pubbliche e creare un precedente pericoloso per il governo.
La nave della Guardia Costiera italiana, con a bordo 177 migranti, fu trattenuta per 10 giorni senza poter attraccare. Tra loro, solo 41 persone di origine eritrea hanno presentato ricorso e ora hanno ottenuto un verdetto favorevole. Secondo i giudici, il blocco imposto dal governo non fu un atto politico ma amministrativo, e quindi i migranti hanno diritto a un risarcimento per la privazione della libertà subita.
L'esatto soll' sarà stabilito da un tribunale civile, ma si parla di cifre che potrebbero variare da un rimborso simbolico fino a un massimo di 70.000 euro a persona, nel caso più oneroso. In questo modo, il totale potrebbe superare i 3 milioni di euro. Al di là dell'aspetto economico, la decisione della Cassazione apre la porta a nuove richieste di risarcimento da parte di altri migranti che hanno subito situazioni simili.
La politica non ha tardato a reagire. Il governo Meloni ha criticato duramente la sentenza, con la Lega che ha persino suggerito che i giudici dovrebbero pagare di tasca propria i risarcimenti. La risposta della magistratura non si è fatta attendere: la presidente della Corte di Cassazione, Margherita Cassano, ha condannato gli attacchi politici alla sentenza, definendoli “inaccettabili”.
Il verdetto ha innescato uno scontro tra il governo e la magistratura. L'Associazione Nazionale Magistrati ha definito le dichiarazioni della Premier Meloni un messaggio “devastante”, accusando il governo di alimentare un clima populista contro le istituzioni giudiziarie. Il dibattito continua, e non è chiaro se il risarcimento ai migranti della “Diciotti” sarà solo un episodio isolato o segnerà un punto di svolta nella politica sui flussi migratori. Il Paese dovrà prepararsi a nuovi processi e risarcimenti futuri.
Il mio parere è che questa decisione sia un passo avanti nella tutela dei diritti, ma potrebbe pure essere un precedente pericoloso per l'effetto domino sulle future decisioni governative sulle politiche migratorie. Che ne pensi di questa decisione? È un passo avanti nella tutela dei diritti o un precedente pericoloso? Lascia un commento con la tua opinione.
