Salvini come Dugin. Il leghista chiede ai tedeschi di votare l'ultradestra della Adf
Matteo Salvini pare ossessionato dai migranti, accusandoli di essere la causa di ogni male. In fondo è facile fare i forti con i deboli e si sa che l'odio porta facili consensi.
Ma è abbastanza pericoloso il suo dire che avrebbe ragione un extracomunitario sudrafricano a chiedere ai tedeschi di votare un partito neonazista perché apertamente razzista:
Un vicepremier italiano che sostiene apertamente AfD non solo viola ogni prassi diplomatica, ma si schiera con l'ultradestra più pericolosa d'Europa. E lo fa sulla scia dell'ideologo di Putin, teorico del “fascismo perfetto”:
Il russo assicura che Mosca occuperà la Germania se i neonazisti non ne prenderanno il controllo.