Salvini fa di tutto per uscire dall'ombra di Meloni, ma la Lega sta perdendo identità
Rassegnarsi al ruolo di junior partner è una delle sciagure più terribili per un leader politico, anche acciaccato dalle urne come Matteo Salvini. Antonio Tajani è più uomo di mondo, più modesto nelle sue aspettative politiche. Del resto uno che eredita Forza Italia per via biologica da uno come Silvio Berlusconi deve essere già contento. Se poi i sondaggi gli danno grosso modo le stesse percentuali che aveva il Cavaliere, quindi senza che ci sia stato un tracollo, deve sentirsi miracolato. Certo, non è ancora detto che salverà l'osso del collo alle elezioni europee, soprattutto se a risucchiare voti sarà Fratelli d'Italia e in particolare la candidatura capolista in tutte le circoscrizioni di Giorgia Meloni. Poi ad aspettarlo sulla riva del fiume ci sono anche Matteo…