Salvini incontra Orban dopo il suo divieto ai Pride
All'indomani dell'approvazione della oscena legge ungherese che vieta il diritto di manifestazione ai gay, Matteo Salvini è andato da Orban a compiacersi per il suo operato e a dirgli che lo ritiene un “amico” perché anche lui odia gli stranieri.
Nel mentre, la stampa filo-governativa sostiene che Giorgia Meloni sarebbe come Gesù e che deterrebbe la verità divina su quanto sarebbe più bella un'Europa di estrema desta. E così, ci spiegano che la loro eroina andrebbe elogiata perché ha preso dei passaggi a caso del Manifesto di Ventotene per sparare a zero contro l'Unione Europea, nell'interesse dei russi e dei trumpiani:
Il leghista Borghi ci ha tenuto a farci sapere che è da 11 anni che la lega combatte l'idea dell'Unione Europea e spara a zero contro i due visionari che, tenuti…