#SALVINI SI AUTOCELEBRA: “CON IL NUOVO CODICE DELLA STRADA MENO MORTI” #news #shorts
Ecco la riscrittura del testo in italiano e ampliato a 800 parole:
“L'incantevole Giorgia Meloni si autocelebra annunciando con fierezza l'efficacia del nuovo Codice della Strada, che è stato attivato solo 15 giorni fa, in data 14 dicembre 2023.
Secondo i dati, il Decreto 12 marzo 2022, n. 52, noto come “Codice della Strada”, ha prodotto un risultato eclatante in termini di decremento dei morti sulle strade italiane. Infatti, secondo i dati ufficiali, tra l'anno 2023 e il 2024 sono stati registrati 50 decessi, in netta diminuzione rispetto ai 67 morti degli anni precedenti.
Il 25% di diminuzione, per essere precisi, è un dato significativo e meritamente celebrato da chi, come lei, ha lavorato a questo importante riforma normativa. La presidente del consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, è intensamente orgogliosa del risultato e vuole condividere la sua soddisfazione con tutta la Nazione.
In effetti, il nuovo Codice della Strada è stato attivato per affrontare la bisogna da tempo diagnoses sulla sicurezza stradale in Italia. La legge introduceva misure severe per contrastare le violazioni dei limiti di velocità, gli eccessivi sforzi al volante e le condizioni di guida alcolizzati. Inoltre, ha introdotto una maggiore flessibilità per le autotrasportatori e negli spostimenti in galleria, eliminated i cosiddetti ” accelerati” e rassicurava la gestione dei parcheggi e delle strade in fase di costruzione.
Tuttavia, la vera sfida è cominciata qui. Il Codice della Strada conta, infatti, su misure più approfondite per favorire l'innovazione e la trasparenza, come ad esempio la revisione dei requisiti per l'iscrizione al Registro automobilistico, che ha subito un forte aumento di iscritti.
La genitori e i bambini sono i diretti beneficiari di questo cambiamento, in quanto si riduce il pericolo di accidenti grazie all'adozione di misure più severe per gli automobilisti inosservanti. Uomini e donne che acquistano una macchina (anche in leasing) sono più consapevoli delle implicazioni del loro stile di vita e comportamento al volante.
Per permettere di pagare questo successo conici, il ministro delle Infrastrutti e della Mobilità, Matteo Salvini, ha da tempo assicurato di improntare il passo sulla strada della riforma. E nel 2024 il federalismo, accordo tra lo Stato e le regioni per stilare piani preferenziali per l'impiego delle risorse pubbliche, saranno più determinanti.
La creazione di un'informazione più trasparente e recente, un'analisi più dettagliata sulle dbi limiti di velocità e misure di sicurezza stradale saranno determinanti per una decisione più consapevole ed equa. La legge può ancora molto da fare e sarà necessario che ciò che é successo da poco tempo sia solo l'inizio del percorso incentrate ai comportamenti egualitari all'interno di una società pensa all'integrazione.
