Salvini si difende sulla chiamata a Vance: “Non era per fare la guerra a Meloni”. Poi elogia Trump
“Non ho chiamato Vance per sfidare Meloni, dice Salvini, ma Tajani lo bacia sulla politica estera. Il vicepresidente del Consiglio ammette di aver chiamato B per il piano da 1000 miliardi di dollari di investimenti sulla rete ferroviaria e stradale americana. “Non dico il mio omologo, spiega, perché è superiore a me per importanza, ma il vicepresidente degli Stati Uniti ha bisogno di parlare di trasporti e già c'è un piano da 1000 miliardi di dollari di investimenti sulla rete ferroviaria stradale americana.
“Se siamo vicini a questo rinnovato clima di disarmo e pacificazione, allora bisogna aiutarlo. Io penso che se siamo stati capaci di rinnovare il clima di pace con gli Stati Uniti, allora dobbiamo lavorare insieme per favorire questo percorso di pace e di collaborazione. Questo tipo di processo di pace è cambiato veramente e vorrebbe dire collaborare fra stati, collaborare fra imprese, collaborare sui campi sportivi”.
“Parlare di eserciti, armi nucleari, missili, bombe, carri armati, questo benedetto eh, processo di pace che cambia veramente. Sono convinto che se c'è un momento di opportunità, allora bisogna cogliere l'opportunità e lavorare insieme per raggiungere degli obiettivi comuni”.
