Salvini tira in ballo lo smog contro i limiti di velocità
Nel 2022 Salvini firmò un decreto da 13 milioni per finanziare le “zone 30”. Poi si è accorto che il leghista medio voleva sfrecciare davanti a scuole ed asili, quindi ha dichiarato guerra a chi le aveva applicate.
Oggi se ne esce dicendo che “studi scientifici” gli sarebbero “ragione” e che quelle zone aumenterebbero l'inquinamento, anche se la loro applicazione non è per motivi ecologici ma è finalizzata a ridurre gli incidenti mortali:
Quindi, a quanto pare, il partito che vuole arrestare gli ecologisti e garantire la circolazione dei mezzi più inquinanti si sarebbe improvvisamente preoccupato dell'inquinamento solo per garantire che il leghista medio possa usare le strade cittadine come se fossero un circuito automobilistico?
Ed il bello è che Salvini si dà ragione da solo,…