“Salvo i bambini sfruttati dal narcotraffico, Italia responsabile”: il racconto del sacerdote
“Salvo i bambini sfruttati dal narcotraffico: il racconto del sacerdote
Venezia, Colombia, 23 aprile 2023
Vi racconto la mia storia diretta con la cocaina, da settimane inMessico e Venezuela, per direttamente qualcosa alle casa ecc è un'esperienza precoce molto coinvolta in questo territorio nel Nord-Est del Venezuela, dove abbiamo iniziato un percorso preciso per salvare i bambini sfruttati nel nostro paese, proprio in mezzo alle piantagioni di coca, coltivate da bambini tra gli 11.8 anni.
Ecco quel mio amico di infanzia, Saul, partì con la mia unità locale, poi è stato ucciso là là è stato mangiato dai cani degli avvoltoi atterrato, predicatore are occupati di seppellire molti amici e parenti partivano e non tornavano più. L'Italia è molto coinvolta, poiché le grandi organizzazioni malavitose italiana ‘Ndrangheta camorra e Cosa nostra sono coinvolti direttamente, poiché i porti italiani, come paradiso di Gioia Tauno, porto di Genova, porto Salvatore Mancuso e l'hanno portato a Gioia Tauno di oltre 120 tonnellate di cocaina, ha visto scontato il carcere in America per 15 anni e adesso è tornato in Colombia.
I bambini sfruttati dalle piantagioni di coca, come questa bambina di 9 anni, lavorano con la speranza di acquistare i quaderni per andare a scuola. Noi abbiamo un villaggio in questo territorio, da zero, un' oasi di pace per i bambini provenienti dai territori di coca.
Oggi ho una storia particolare, porque lui l'abbiamo preso perché il suo cugino era diventato il criminale più noto del territorio, si era laureato in medicina, il mio nome è Gerardo il Villaggio è nato da un'idea del lavecchia e da anni aiuti a studiare la gente, non si fa fregare facilmente, perché tutti i bambini hanno diritti a sognare.”