Samia uccisa dall'ex ai domiciliari con braccialetto elettronico, il femminicidio durante il permesso premio: «Sarebbe stato meglio non concederlo»
Aveva due ore di libertà concesse dal giudice per motivi personali, come andare a fare la spesa o recarsi a una visita medica. Mohamed Naceur Saadi, 59 anni, ha sfruttato quel tempo per prendere un treno da Monfalcone a Udine, raggiungere la casa della sua ex compagna Samia Bent Rejab Kedim e ucciderla a coltellate. È accaduto giovedì mattina. L’uomo, ancora in possesso delle chiavi dell’abitazione, ha atteso che la donna rientrasse e l’ha colpita più volte, togliendole la vita. Poi è fuggito con l’auto di lei, terminando la corsa contro una betoniera: un gesto che gli inquirenti considerano un tentativo di suicidio.
Era martedì quando i due si erano…