Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura, non si lamenta dei giornalisti. In un'intervista a “La Stampa”, il ministro ha dichiarato di non aver mai fatto in vita sua una lamentela con un giornalista. Tuttavia, sembra che in passato abbia minacciato di rendere pubbliche le chat con i ministri di due governi precedenti, di cui dirigeva il Tg2, affermando: “Ci metto un attimo a tirarle fuori”.
Sangiuliano ha rilasciato un'intervista in cui ha chiarito la sua posizione sulla questione. Ha affermato di avere il massimo rispetto per i colleghi dei Tg Rai, con cui ha lavorato per molti anni, e di non essere mai stato lui a chiamare i direttori di giornali o telegiornali per esercitare pressioni o richieste. Tuttavia, ha rivelato di avere conservato le chat con alcuni ministri di governi precedenti, tra cui quelli di Conte, gialloverde e giallorosso, e anche quelli precedenti a guida Pd.
Le chat in questione sembrano contenere messaggi pesanti e lamentele nei confronti di Sangiuliano, il quale ha affermato di essere pronto a renderle pubbliche. Ha anche minacciato di pubblicare un libro intitolato “Le gaffes degli altri”, in cui sarebbero state messe in riga le gaffe dei grandi soloni del giornalismo e non solo.
Sangiuliano ha anche espresso la sua convinzione che chi oggi lo accusa e gli dà lezioni di moralità non abbia titoli per parlare. Ha anche affermato di non voler fare la vittima e di non vedere un accanimento contro di sé. Ha inoltre ricordato di avere riaperto al pubblico il Museo Ostiense, all'interno del Parco archeologico di Ostia antica, che era chiuso da parecchi anni.
La questione sembra essere stata sollevata da una nota che era stata pubblicata sulla redazione di Rainews24, in cui si affermava che Sangiuliano si era infuriato per alcune domande inappropriate e non gradite da parte di cronisti dei Tg regionali. Tuttavia, il ministro ha smentito queste voci, affermando che non si è mai lamentato con i giornalisti e che ha sempre avuto un buon rapporto con loro.
La vicenda sembra essere diventata un caso di cronaca, con molti che si chiedono cosa si nasconda dietro le minacce di Sangiuliano e le chat che ha conservato. Il ministro sembra essere pronto a rendere pubbliche le prove, ma resta da vedere se ciò avverrà veramente.