Sara Beatrice Chiampo salvata da un trapianto di fegato al limite dell'impossibile: «Sono una ragazza fortunata, Jovanotti vieni a salutarmi»
Un intervento «con una tecnica mai utilizzata prima» – durato 14 ore – ha salvato la vita a una 21enne. La protagonista di questa storia è Sara Beatrice Chiampo. L'operazione, definita come «straordinaria», è stata eseguita alle Molinette, ospedale della Città della Salute e della Scienza del capoluogo piemontese.
Un trapianto ai limiti del possibile
Nata con una malformazione epatica, è stata sottoposta al primo trapianto di fegato quando aveva 6 mesi. In seguito a complicazioni e ad una cirrosi, è stata inserita nel programma nazionale per un secondo trapianto. Il Centro Nazionale Trapianti ha trovato un fegato compatibile.
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