Scandalo referti istologici, morto il primo paziente dell'Asp di Trapani: aveva avuto la diagnosi dopo dieci mesi
È morto il primo paziente tra i malati oncologici dell'Asp di Trapani, uno dei 206 che hanno ricevuto in ritardo la diagnosi di tumore maligno. “Mio padre morirà per un tumore curabile”, aveva denunciato la figlia Valentina lo scorso marzo. L'uomo aveva una formazione al collo che sarebbe stata trattabile se riconosciuta in tempo: nel gennaio del 2024 un dermatologo lo aveva visitato, prelevando un campione e rassicurando la famiglia che si trattava di un carcinoma trattabile. Ma da quel momento è iniziata l'attesa: il risultato dell'esame è arrivato dopo dieci mesi, quando cioè ormai era troppo tardi. Il suo è solo uno dei tanti casi dei referti elaborati in ritardo dall'Asp di Trapani: uno scandalo che a marzo ha travolto l'Azienda sanitaria provinciale siciliana,…