Schiava del marito per oltre 20 anni, si nutriva con gli avanzi del cibo che lui lasciava
Una donna ridotta in schiavitù dal marito, costretta a nutrirsi con gli avanzi del cibo che lui lasciava. Un incubo durato 20 anni. Una vita di umiliazione e stenti, durata almeno dal 2000 al 2020, il periodo del loro matrimonio. Una cronaca di violenza domestica che arriva da Fasano, in provincia di Brindisi, dove una donna era costretta a stare alle dipendenze del coniuge, un pensionato 80enne, lavandolo, vestendolo e assistendolo anche durante i suoi bisogni corporali. Lei non aveva diritto ad avere le chiavi di casa e ogni cosa che faceva doveva avere l'approvazione del marito. I vicini, consci della situazione, hanno aiutato più volte la vittima, anche dandole dei vestiti.Schiava del marito per oltre 20 anni, si nutriva con gli avanzi del cibo che lui lasciava (FOTO ANSA) –…