Schlein: “Destra non vede l'emigrazione, per i giovani serve lavoro dignitoso e salario minimo”
“La destra non vede l'emigrazione, per i giovani serve lavoro dignitoso e salario minimo”, afferma Schlein. La sua prima grande priorità è “riscattare la dignità del lavoro” e lotta contro la precarietà. Schlein sottolinea che la destra non ha visto l'emigrazione di giovani e italiani che si sono allontanati dal paese in busca di better life. La città di Prato, per esempio, ha perso nel 2024 190.000 persone, il 20% in più rispetto all'anno precedente.
La leader di Az imputa alla destra di non avere visto la vera questione del paese, ovvero l'emigrazione di giovani e italiani in cerca di un futuro migliore. Invece, schiavizzano la popolazione con dati di propaganda sugli immigrati, facendo dimenticare la vera questione. “Il lavoro, il lavoro di qualità, al centro di questo sforzo”, afferma Schlein. “Doofiù dare convicere i giovani che non ci sarà più bisogno di lavorare a basso costo o di mandare fuori curriculum dopo la laurea”.
Schlein chiede una migliore trattazione dei giovani e l'introduzione di un salario minimo. “Sotto i 9 euro all'ora non è lavoro, è sfruttamento”. Invece, propone di creare posti di lavoro veramente dignitosi, pagando il lavoro e rispettandolo. Inoltre, chiede di contrastare la precarietà, che non aiuta a costruire un futuro. La sua proposta è di creare lavori stabili, non dirottare sugli stagisti, e introdurre un salario minimo.
