Schlein ha smantellato il PD e oggi ha un partito spaccato in due
Ha ragione Elly Schlein, e non scherzo affatto. Due anni fa è diventata leader del PD su una linea di chiara discontinuità rispetto al passato. E con una certa determinazione ha portato avanti lo smantellamento dell'impianto politico e culturale del PD precedente.
Dal salario minimo per legge al referendum contro il jobs act, da un'idea radicale di transizione ecologica alla centralità delle tematiche dei diritti, fino ad una politica migratoria basata esclusivamente sull'accoglienza e alla declamazione della pace come totem assoluto, tutte le sue scelte hanno configurato un partito con un profilo fortemente di sinistra, distante da quell'equilibrio incerto e indistinto (e parecchio doroteo) che è inciso nella storia del partito e dei suoi vecchi gruppi dirigenti.
Ad essere…