Schlein si approccia col Nord, ma sta con i 'no sviluppo'
Enrico Schlein si è recato a Milano per incontrare rappresentanti delle imprese, banche e istituzioni finanziarie del Nord Italia, ma la sua visita è stata accompagnata da critiche e dubbi sulla sua posizione contro lo sviluppo economico. I rappresentanti economici del PD, guidati da Antonio Missiani, hanno lavorato per creare un partenariato con il Nord produttivo e l'impresa, ispirato al report Draghi.
L'incontro, tenuto in un hotel milanese, è stato mantenuto segreto e non sono stati menzionati nomi specifici di imprese, banche o istituzioni finanziarie. Tuttavia, alcune fonti hanno rivelato che i partecipanti hanno espresso preoccupazione per la perdita di competitività e la necessità di attrarre investimenti stranieri e innovazione.
Nel frattempo, il centrosinistra si divide e si agita su questioni di opere e sviluppo. Andrea Orlando, esponente del PD, ha dichiarato che l'autostrada raddoppiata non è una soluzione realistica e che ciò potrebbe comportare problemi finanziari. Altri esponenti del PD, come Carlo Calenda, hanno criticato la posizione di Schlein contro lo sviluppo economico.
Nel contesto di queste tensioni, Silvia Fregolent, esponente di Renzi, ha attaccato le trivelle in Emilia-Romagna, causando reazioni negative tra i Verdi e i 5 Stelle. Il leader dei Verdi, Angelo Bonelli, ha schivato la provocazione, sostenendo che il suo partito si concentra sul rinnovabile offshore.
Enrico Schlein è stato accusato da Matteo Renzi di essere un traditore e di voler indebolire il centrosinistra. Alcuni esponenti del PD sostengono che Schlein vuole conquistare Palazzo Chigi, ma questo lavoro è difficile e richiede un accordo tra i vari partiti.