Schlein studia da leader, mentre Conte rimane il solito Masaniello
Negli ultimi giorni, dopo la manifestazione del Movimento 5 stelle del 5 aprile, Elly Schlein ha scelto una postura più presidenziale, più da leader del Partito unico Pd-Avs-M5s, smettendo, al di là del look, i panni della studentessa di un campus americano, tutta slogan e cartelli. L'impressione è che voglia relegare Giuseppe Conte nel ruolo dell'arruffapopolo. Un ruolo che lo stesso Conte ha scelto per rilanciare la sua presenza politica, che, soprattutto l'anno scorso, era declinata pericolosamente.
Sembra, dunque, di dover assistere a un curioso rovesciamento dei ruoli: la segretaria del Partito democratico che, da movimentista, diventa una secchiona impegnata sulle questioni di merito, e Conte che, da azzimato uomo di governo, si muta in propagandista di piazza. Nelle…