Sciopero per Gaza, a Napoli migliaia in corteo: “Blocchiamo tutto”
A Napoli, decine di migliaia di persone hanno partecipato a uno sciopero nazionale per Gaza, sfilando per le strade della città. Gli organizzatori hanno affermato che oltre 40.000 persone hanno preso parte alla manifestazione, che è partita dalla Stazione Centrale e ha attraversato diverse zone della città, tra cui piazza Mancini, l'università e il porto.
I manifestanti hanno dato fuoco simbolicamente a copie di accordi con Israele, in segno di protesta contro le politiche di Tel Aviv. La marcia ha anche raggiunto la Prefettura e ha attraversato via Toledo, paralizzando il traffico e attirando l'attenzione di centinaia di curiosi.
I leader della manifestazione hanno parlato di “genocidio in Palestina” e hanno chiesto un impegno concreto delle istituzioni italiane per fermare la complicità con Israele. Un portavoce di Potere al Popolo ha affermato che la manifestazione è stata un successo e ha raggiunto il suo intento di lanciare un chiaro messaggio al governo italiano.
Una studentessa italo-palestinese ha ricordato “il dolore quotidiano delle famiglie a Gaza”, mentre un rappresentante di Usb Campania ha sottolineato la necessità di una mobilitazione popolare contro il genocidio in Palestina.
I manifestanti hanno anche annunciato che continueranno a lottare fino al 4 ottobre, data della manifestazione nazionale, e hanno chiesto di bloccare ogni forma di complicità con Israele, compreso il commercio di armi e tecnologie. La loro richiesta è di isolare Israele e di fermare il genocidio in Palestina.
