Sciopero per Gaza, il corteo di Roma invade la città: bloccata la Tangenziale
A Roma, decine di migliaia di persone sono scese in piazza per sostenere lo sciopero generale proclamato da Usb contro il conflitto in corso a Gaza. La manifestazione ha paralizzato la città, con oltre 50mila partecipanti che hanno occupato la Tangenziale Est. I manifestanti chiedono la fine dell'assedio di Gaza, che dura da oltre 700 giorni, e condannano l'uso della forza contro i civili, compresi bambini e donne.
I partecipanti alla manifestazione hanno espresso solidarietà al popolo palestinese e hanno chiesto azioni concrete per porre fine al conflitto. Le richieste incluiscono lo stop al genocidio, lo stop all'occupazione e l'isolamento di Israele a livello politico, accademico, militare e sportivo. I manifestanti chiedono anche sanzioni e un embargo militare contro Israele.
La manifestazione si è conclusa con slogan e canti di solidarietà con il popolo palestinese, con i partecipanti che gridano “Palestina libera” e “Israele sionista stato terrorista”. La protesta è stata pacifica, ma decisamente radicale nelle richieste avanzate. I manifestanti hanno anche sottolineato l'importanza di una solidarietà attiva e di azioni concrete per sostenere la causa palestinese.
In sintesi, la manifestazione a Roma ha espresso una forte condanna dell'azione militare israeliana a Gaza e ha chiesto una svolta radicale nella politica internazionale nei confronti di Israele, con l'obiettivo di porre fine all'occupazione e al conflitto.
