SCOMPARSI IN MARE: DAL CASO AMY BRADLEY ALLA COSTA CONCORDIA
Il programma “Psiche Criminale. Scomparsi” ha trattato il tema delle persone scomparse in mare, con particolare attenzione al caso della nave da crociera Costa Concordia, che è naufragata al largo dell’Isola del Giglio nel 2012. Il conduttore Francesco Acchiardi ha intervistato Michele Casalini, responsabile delle operazioni di recupero delle persone disperse durante il naufragio, e Alberto Riccobono, un passeggero che è sopravvissuto al disastro.
Riccobono ha raccontato la sua esperienza durante il naufragio, descrivendo la confusione e il panico che si sono verificati a bordo della nave. Ha anche sottolineato l’importanza dell’istinto di sopravvivenza e della capacità di reagire in situazioni di emergenza.
Il programma ha anche trattato il caso di Emily Bradley, una donna scomparsa durante una crociera nel 1998. L’ospite Mark Di Maggio ha discusso le difficoltà delle indagini in mare e l’importanza della collaborazione tra le autorità e le famiglie delle vittime.
Il programma ha inoltre sottolineato l’importanza del volontariato e della solidarietà nella gestione delle emergenze, come dimostrato dal lavoro della Croce Rossa Italiana durante il naufragio della Costa Concordia.
In sintesi, il programma ha trattato il tema delle persone scomparse in mare, con particolare attenzione ai casi della Costa Concordia e di Emily Bradley, e ha sottolineato l’importanza dell’istinto di sopravvivenza, della collaborazione e della solidarietà nella gestione delle emergenze.
