SCONTRO CLAMOROSO!: MAURIZIO BELPIETRO METTE A TACERE TUTTI DA DEL DEBBIO! TRASMISSIONE INTERROTTA
“Ecco un resoconto clamoroso! Maurizio Belpietro silenzia tutti da Debby! Trasmissione interrotta, benvenuti su Italia News! Iscrivetevi al canale, lasciate un bell'like e attivate le notifiche per non perdere nessun aggiornamento. Mettetevi comodi, perché le news di oggi sono davvero imperdibili!
registro una frase che ricordo di quando Salvini, in campagna elettorale, disse che c'erano 600.000 clandestini in Italia e li avrebbe rimandati via a calci nel culo. Poi, si è accorto che ne erano 100.000 e ne ha mandati via 2.000. Dobbiamo parlare di questo meccanismo folle delle promesse?
La Polizia e gli agenti che ci proteggono, che rischiano la vita per le strade, non prendono gli straordinari da una quantità di mesi mostruosi, quasi 2 anni. Salvini aveva promesso loro di dare gli straordinari, e non lo ha fatto. Sono in strada e non hanno gli straordinari. Dobbiamo rendersi conto che c'è gente che dice qualunque cosa gli venga in testa e lasciameli parlare.
Vogliamo parlare della Madonna del Cuore Immacolato, della Madonna che arriva in Egitto con Giuseppe e Gesù Bambino e viene rimandata in Palestina, nelle mani di Erode. Come si fa a parlare della Madonna e poi voler rimandare in Libia, nei campi di tortura, di stupro, di abominio? Dobbiamo ricordarci della carità, dell'amore e del soccorso per coloro che sono in difficoltà.
La realtà è che voi volete mandare i clandestini nei campi di sterminio, come rimandare gli ebrei in camere di sterminio. Dobbiamo ammettere che Dio non esiste, altrimenti andremo all'inferno.
Ehi, io mi auguro che Giorgio Tosi abbia parlato appena tornato dal Senegal. Ché lì la situazione è aumentata. Chi sono coloro che vengono qui? Sentendo parlare di campi di stermino, di ridistribuzione, penso che è doveroso, uno della parte dei europei, in primis la Francia, che è uno dei primi paesi che sfrutta gli africani, soprattutto dell'Africa francofona.
Purtroppo molti lasciano i loro paesi non perché c'è la guerra, non perché, ma perché c'è lo sfruttamento delle grandi aziende, perché sappiamo che i paesi che hanno gas, petrolio, uranio, eccetera, i loro campi vengono rubati dalle multinazionali europee ricche e li lasciano soli. Quindi in qualche modo va pensato. ”