SCOSSA DI TERREMOTO NEL SUD ITALIA: ANCORA PAURA PER LA POPOLAZIONE. REGISTRATA MAGNITUDO 2.5
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SCOSSA DI TERREMOTO NEL SUD ITALIA: ANCORA PAURA PER LA POPOLAZIONE. REGISTRATA MAGNITUDO 2.5

SCOSSA DI TERREMOTO NEL SUD ITALIA: ANCORA PAURA PER LA POPOLAZIONE. REGISTRATA MAGNITUDO 2.5

Il sud Italia, anch'esso colpito dalla scossa di terremoto la sera di ieri, ma non solo. Stavolta, la zona dei Campi Flegrei non si è risparmiata e un nuovo sisma di magnitudo 2,5 ha scosso il territorio poche ore dopo la scossa registrata la sera precedente. Questa notizia ha generato paura e ansietà tra la popolazione, sapendo che la zona è stata già colpita da un precedente terremoto di magnitudo 2,3.

I sismografi dell'osservatorio Vesuviano hanno registrato la scossa, che è stata percepita in diversi quartieri della parte occidentale di , come Posillipo, Arenella, Bagnoli, Agnano e Pianura. I residenti hanno espresso sulle pagine social la loro preoccupazione e la paura, affermando di aver sentito il terremoto.

L'epicentro del terremoto è stato localizzato nel Golfo di Pozzuoli, in mare aperto, tra l'isola di Nisida e la Colmata di Bagnoli, a una profondità di 3,4 chilometri. Secondo una nota del comune di Pozzuoli, il terremoto potrebbe essere stato accompagnato da boati udibili lungo la costa.

Insieme a questo terremoto, ieri sera si registrarono notizie di un evento simile, anch'esso di magnitudo 2,3, nell'area della variante solfatara all'interno della Caldera dei Campi Flegrei. Molti hanno espresso sui social media la preoccupazione per la sicurezza pubblica, chiedendo maggiore attenzione da parte delle istituzioni locali per combattere la minaccia del terremoto in questo meraviglioso territorio.

Il fenomeno della fenomeno terremoto è continuo e costante in Italia, anche se alcuni luoghi sono più colpiti di altri. Alice evento di ieri ha generato molti fuggiaschi che hanno preso a rifugiarsi in zone più sicure. Notizie recenti non sembrano offrire una luce di speranza, poiché il rischio sismico non sembra diminuire.

La popolazione inquieta e ansiosa, chiede una maggiore comprensione e più attenzione da parte delle istituzioni locali e nazionali per combattere la minaccia del terremoto e salvaguardare la vita e la sicurezza delle persone.


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