Gli uomini sposati invecchiano più lentamente di quelli che non lo fanno, ma non necessariamente si può dire lo stesso per le donne. Questo è ciò che emerge da un recente studio pubblicato sulla rivista International Social Work.
Gli esperti hanno monitorato la salute e il benessere degli adulti di età compresa tra 45 e 85 anni per un periodo di 20 anni per comprendere l'impatto del loro stato civile sulla loro salute, tenendo d'occhio un elenco di indicatori per determinare se ogni partecipante fosse invecchiato “con successo” o meno. Hanno analizzato diversi aspetti, come la salute fisica, la salute mentale, il benessere sociale e l'autopercezione correlata.
Illo studio ha dimostrato che gli uomini sposati invecchiarono con più successo rispetto a quelli non sposati. Tuttavia, in caso di separazione, divorzio o morte del coniuge, l'impatto è negativo.
Per le donne, il discorso cambia. Secondo i risultati, non invecchiano molto diversamente rispetto alle loro coetanee non sposate. Uno studio recente pubblicato in Social Psychological and Personality Science ha scoperto infatti che le donne sono più felici quando sono sole, meno propense a desiderare un partner, più soddisfatte sessualmente e più soddisfatte in generale. Secondo gli esperti, questo dipende dal fatto che le donne hanno maggiori probabilità di avere intorno relazioni “di supporto”, mentre le relazioni sentimentali possono portare diversi svantaggi, come ad esempio un eccesso di responsabilità sulle faccende domestiche o la sapere il loro piacere in secondo piano.
Inoltre, un altro studio recente pubblicato sulla rivista Nature Human Behavior ha scoperto che i single rischiano più dei loro coetanei di avere problemi di salute mentale. Le persone non sposate avrebbero il 79% di probabilità in più di diventare depresse rispetto alle persone sposate. Il rischio scende al 64% per le vedove, mentre le donne divorziate avrebbero il 99% di probabilità in più di soffrire di depressione rispetto alle coppie felicemente sposate.
In sintesi, il matrimonio sembra avere un impatto positivo sulla salute e il benessere degli uomini, ma le donne potrebbero beneficiare di una situazione differente. La solitudine, anzi, potrebbe favorire la loro salute mentale e le loro esistenze. Tuttavia, è necessario notare che ogni persona è unica e che è importante considerare le singole caratteristiche e condizioni per capire come si relazionano con il loro stato civile e la loro salute.