Il film “Emilia Pérez”, diretto da Jacques Audiard e presentato al Festival di Cannes 2024, ha stupito giuria e pubblico con la sua storia innovativa e il suo significato profondo. La trama del film è incentrata sulla storia di Juan “Manitas” Del Monte, un criminale feroce a capo di un cartel messicano, che inizia a trasformarsi in Emilia Pérez, una donna transgender che ha abbracciato la sua identità dopo un intervento di transizione di genere.
Il film esplora questioni filosofiche legate alla mente, al corpo e all'anima, inserendole in un contesto che interroga il pubblico sulle complessità dell'identità di genere. La trasformazione di Emilia da potente boss del cartel a generosa filantropa simboleggia un nuovo spirito di redenzione per tutto il Paese, rappresentando anche il potenziale progresso culturale del Messico.
Il finale del film è un'emozionante rappresentazione della possibilità di risvegliare una consapevolezza sociale in persone precedentemente indifferenti. La storia culmina in una tragedia simbolica, con la morte di Emilia e della sua moglie Jessi, che rappresenta la necessità di affrontare il proprio passato e di non essere più vincolati dalle origini negative.
La morte di Emilia è anche un segno di sacrificio e di servizio, un messaggio che il cambiamento è possibile e che si può costruire una nazione diversa. La scena finale del film presenta una parata che celebra la memoria di Emilia come martire, una figura d'ispirazione per il pubblico.
Il film “Emilia Pérez” è stato accolto con entusiasmo dal pubblico e dalla critica, con il regista Jacques Audiard che ha vinto il Premio della Giuria e il Premio come Miglior Attrice per quattro delle sue protagoniste. Il film è disponibile in streaming su Netflix dal 13 novembre.
La popstar Selena Gomez, che interpreta la moglie di Emilia, Jessi, è stata vittima di body shaming online dopo la presentazione del film al Festival di Cannes. Selena Gomez ha risposto alle critiche con forza, affermando che non è una vittima e che è solo umana. La star ha anche parlato pubblicamente dei suoi problemi di salute, compresi il lupus e il disturbo bipolare, e ha dichiarato di non poter avere figli biologici a causa dei suoi problemi di salute.
Il film “Emilia Pérez” è un'opera d'arte che esplora temi complessi e profondi, presentando una storia unica e coinvolgente. Il finale del film è un'emozionante rappresentazione della possibilità di cambiamento e di redenzione, e rappresenta un messaggio forte e positivo per il pubblico.