"Senza Micarelli sarei morta, non è giusto che sia in carcere". La testimone della rapina difende la guardia giurata
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"Senza Micarelli sarei morta, non è giusto che sia in carcere". La testimone della rapina difende la guardia giurata

"Senza Micarelli sarei morta, non è giusto che sia in carcere". La testimone della rapina difende la guardia giurata

Svitlana Chobotko ha deciso di parlare. La badante di nazionalità ucraina, vittima il 6 febbraio scorso della rapina nell'abitazione sulla Cassia a sfociata nell'uccisione di uno dei rapinatori, colpito da un proiettile sparato dalla guardia giurata Antonio Micarelli, ora in carcere per omicidio, è stata intervistata nel corso della puntata del 19 marzo di Fuori dal coro, il programma del mercoledì sera di Rete4 condotto da Mario Giordano: «Ho sentito che qualcuno è entrato a casa, ha forzato le serrande. Una persona è entrata in stanza con il volto coperto di nero, con un passamontagna. Ha preso in mano una mazza di ferro di più di trenta centimetri….

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