Senza parole: 10 grandi concept album strumentali
È successo spesso nella musica che si provassero a raccontare delle storie, oppure a descrivere dei paesaggi e stati d’animo, senza ricorrere a parole, basandosi unicamente sulle note. Espediente paradossale da molti punti di vista che però lascia campo libero a uno dei tratti essenziali dell’arte musicale: la capacità evocativa. La classica lo insegna: chi può negare che l’ascolto di La mer di Claude Debussy agevoli l’ascoltatore a vedere davanti a sé proprio un placido paesaggio marino? O che Igor Stravinskij ne La sagra della primavera non riesca a visualizzare il rito sacrificale e la danza vertiginosa che porta alla morte?
Nel rock ci hanno pensato spesso i musicisti prog (non a caso lo stile maggiormente imparentato con la classica) a fornire tali suggestioni in…