Una donna è stata denunciata per atti osceni in luogo pubblico dopo un incontro con il compagno nel carcere di Civita Vecchia. L’episodio è avvenuto durante una visita in sala colloqui dove erano presenti altri detenuti e loro familiari. La donna avrebbe compiuto atti sessuali davanti al personale della polizia penitenziaria di turno. Gli agenti sono intervenuti immediatamente per separare la coppia. La donna è stata fatta uscire dal carcere e indagata, rischiando una pena che vada da 4 mesi a 4 anni e 6 mesi di reclusione. Il fidanzato detenuto è assistito dallo stesso avvocato che ha sottolineato la necessità di chiarire la condotta contestata e la mancanza di chiarezza nella normativa sull’affettività in carcere. Le indagini dovranno verificare eventuali testimoni e immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza. La storia tra i due è iniziata circa un anno e mezzo fa, quando entrambi erano detenuti nello stesso istituto in sezioni separate, e si è sviluppata attraverso corrispondenza epistolare. Dopo la scarcerazione della donna, i due hanno potuto incontrarsi nuovamente, portando avanti la loro relazione. Durante l’ultimo colloquio, la passione ha avuto la meglio, sfociando nell’atto contestato. Ora si attende la chiusura delle indagini preliminari per definire la posizione della donna.

