Una donna inglese di 58 anni, Tia Brien, ha avuto un ictus che le ha causato perdita di sensibilità alla parte superiore del corpo e difficoltà nel parlare. Dopo essere stata trovata incosciente dal marito, è stata ricoverata d’urgenza e operata ad agosto per rimuovere una rara rete carotidea che ostacolava il flusso sanguigno al cervello. Al risveglio dall’intervento si è accorta di parlare con un accento italiano, pur non avendo mai visitato l’Italia. I medici hanno ipotizzato la sindrome dell’accento straniero (FAS), una condizione neurologica molto rara legata a ictus o traumi cranici. La donna ha cominciato a usare spontaneamente parole italiane come “mamma mia” e “sì” e riferisce di aver persino cambiato modo di ridere. Per medici e infermieri il caso è stato sorprendente, mai visto prima nelle loro esperienze personali.
