Si è riacceso l'odio delle destre contro Imane Khelif. La Meloni sia coerente. Faccia identificare e mandi a processo il suo influecer, così che sia chiaro che lei non tollera acuna forma di odio anche quando sono le figlie degli altri ad essere tirate in ballo. La Meloni non condanna chi insulta i figli degli altri?
Odiano i gay, gli immigrati, i giudici, gli antifascisti, le persone trans, i giornalisti, gli zingari, i comunisti, i neri e i vaccinati. Però accusano gli altri di fomentare un “inaccettabile clima d'odio” perché un singolo soggetto ha scritto un singolo commento di cattivo gusto sulla figlia di Giorgia Meloni.
Una figlia che forse neppure conosceremmo se lei non la avesse sistematicamente usata per propaganda, esponendola sui social sin da quando andò al raduno anti-gay di Gandolfini ad annunciare che era rimasta incinta al di fuori del matrimonio.
E neppure ci pare che Giorgia Meloni si lamenti quando i suoi hater citano il padre defunto di Angela Carini per incitare altri hater contro la figlia di un papà e una mamma algerini, sostenendo che la loro bambina vada ritenuta “un…