Sicilia violenta, c'è chi non si arrende
Antonella Ferraro, segretaria del Circolo Palermo “Alessandra Siracusa”, descrive una Palermo che incute paura, ma anche una città che non vuole arrendersi. La violenza che si verifica ogni giorno non è casuale, ma è il risultato di scuole che non funzionano, famiglie abbandonate e istituzioni che non riescono più a proteggere.
Secondo Ferraro, la violenza è solo la manifestazione di problemi più profondi, come la mancanza di socialità, problemi educativi e scolastici. La delinquenza dilagante è solo il braccio armato di un'organizzazione criminale più ampia, che si nasconde dietro la violenza.
Ferraro critica le istituzioni per la loro inadeguatezza nel proteggere i cittadini e sottolinea che le zone rosse istituite non sono una soluzione efficace per risolvere il problema, poiché si tratta di un problema che si insinua nelle vite delle persone, nell'educazione e nella scuola.
In sintesi, la situazione a Palermo è preoccupante e richiede un'azione più incisiva e mirata per risolvere i problemi alla base della violenza e della delinquenza.

 
