Sigfrido Ranucci a Un Alieno in Patria: “In Rai mi sono sempre sentito libero di fare il mio mestiere. L'unica volta in cui mi fu impedito era il 2000, quando bloccarono la celebre intervista di Borsellino su Berlusconi”
“Io in Rai mi sono sempre sentito libero di fare il mio mestiere. Però ci sono dei momenti in cui si fa più fatica per difenderti dal lavoro che fai. Perché poi le difficoltà non sono nella censura, ma nel farti funzionare una macchina molto complessa che non può permettersi di sbagliare. Perché sei sotto attacco continuamente: ho 196 tra querele e richieste di risarcimento danni, e fino adesso sono andate sempre bene”: così Sigfrido Ranucci, giornalista e conduttore di Report, a Un Alieno in Patria, il programma sull'attualità condotto da Peter Gomez su RaiTre, ogni sabato alle 20:15.
E Ranucci ha aggiunto: “L'unica volta che mi è stato impedito (di fare il mio lavoro, ndr) risale al 2000, c'era l'amministrazione di centrosinistra e riguardava un'inchiesta….