Silvia Salis sindaca di Genova, premiata serietà e contatto con la vita concreta dei cittadini
Salis ha vinto al primo turno battendo il candidato del centrodestra e interrompendo anni di guida conservatrice in città. Ma ciò che più colpisce non è solo il dato elettorale: è il profilo della vincitrice. Una figura moderata, civica, competente, lontana dai toni accesi e dalle appartenenze rigide della politica nazionale. Silvia Salis non ha urlato, ha parlato. Non ha diviso, ha ascoltato. Non è un caso isolato. A dicembre 2024, anche in Umbria, un'altra donna, Stefania Proietti, ha compiuto un'impresa simile: conquistare la presidenza della Regione, storicamente orientata a destra. Anche lei moderata, cattolica, con una solida esperienza amministrativa, apprezzata per il tono sobrio, per la capacità di tenere insieme mondi diversi, per lo stile più che per lo…