SOFIA GOGGIA SUL RIFIUTO DI SINNER DI ANDARE DA MATTARELLA: “NEMMENO LONTANAMENTE CONCEPIBILE”
Sofia Goggia ha manifestato la sua disapprovazione per il rifiuto di Jannik Sinner di partecipare al Quirinale su invito del presidente Sergio Mattarella. La sciattrice Azzurra ha dichiarato che, a differenza di Sinner, non avrebbe mai declinato un invito del genere, nemmeno se si trovasse dall'altra parte del mondo. Secondo Goggia, l'invito del Presidente della Repubblica è un onore immenso e non concepibile rifiutare, considerando il suo ruolo nella società e la importanza delle istituzioni.
Goggia ha dichiarato che, se lei si trovasse in una simile situazione, non avrebbe mai scelto di rifiutare l'invito, a prescindere dalle circostanze. “Assolutamente no, io non avrei mai declinato l'invito, nemmeno se fossi stata dall'altra parte del mondo”, ha affermato Goggia in un'intervista a Repubblica. “Il Presidente della Repubblica è la più alta carica dello stato, il rispetto per le istituzioni è fondamentale, in virtù del mio ruolo nella Guardia di Finanza. Un invito del genere è un orgoglio immenso e non concepisco l'idea di rifiutarlo”.
Tuttavia, Goggia ha anche riconosciuto che non può conoscere esattamente le condizioni di stress che hanno portato Sinner a preferire il rientro diretto a Monte Carlo dopo l'Australian Open, piuttosto che celebrare il trionfo della Coppa Davis con i suoi compagni e le istituzioni sportive italiane. Nonostante ciò, è comunque evidente che Goggia è della gente che, come lei stessa ha affermato, “se sentisse il dovere di partecipare a una cerimonia come quella del Quirinale, non esitarebbe a declinare, a differenza di Sinner”.