“Sono passata da ‘matrimonio senza sesso’ a 3mila orgasmi in un anno”
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“Sono passata da ‘matrimonio senza sesso’ a 3mila orgasmi in un anno”

Rebecca Ferguson, una coach di relazioni di Melbourne, ha cambiato il suo percorso amoroso raggiungendo l'eccellemnte degno traguardo di 3.000 orgasmi in un anno. Dopo due anni di matrimonio senza vita intima, Rebecca ha deciso di prendere il controllo del proprio piacere, non più lasciato al caso.

Ha iniziato a fare di questo sua vita intima, analizzando e registrando ogni esperienza attraverso l'app Nice, nel 2020, all'età di 44 anni. L'app ha reso possibile alla sua registrazione di 409 incontri.

Tra le sorprese più grandi della sua esperienza c'è scoperto una cosa chiamata “finestra del piacere”, ovvero un momento del giorno in cui il suo corpo è particolarmente predisposto al piacere, nel suo caso le 11 del mattino. Pianificare quei momenti piuttosto che lasciarli al caso le ha reso queste esperienze ancora più speciali e significative.

Altre scoperte che hanno contato hanno sido la varietà. Sperimentando nuovi giochi, tecniche o ambienti ha migliorato non solo l'intensità del piacere, ma anche il legame emotivo con il partner.

Neanche tutte le esperienze sono state perfette. C'era i giorni in cui era troppo stanca o stressata per provare quell'eccitamento che la ricerca della soddisfazione fisica richiedeva. Ma queste esperienze non hanno mancato di insegnarle qualcosa: l'ascolto del suo corpo, come se lei dovesse sentirsi degno di sentire e seguire i propri desideri e bisogni.

Ecco il suo massimo traguardo, la consapevolezza del proprio piacere, l'approcciamento di considerare la propria sessualità come un modo per curare se stessa e sé stessi. “Il vero traguardo è il raggiungimento di questa consapevolezza”, dice, non il raggiungimento di un determinato numero.

Rbecca vorrebbe che le persone si lasciassero coinvolgere, senza pressione, sulla propria intimità. Consiglia di esplorare il proprio corpo, di conoscerne le proprie possibilità, e di comunicare con il proprio partner, esplorare la propria sensualità in assenza di pregiudizi e limitazioni.

Per lei, è stato importante, anziché dare importanza ai numeri e ai conteggio degli orgasmi, valorizzare il senso di libertà, intenzionalità e connessione nella sessualità, considerarla come una parte fondamentale della sua crescita e dello sviluppo, per raggiungere l'autenticità e la piena soddisfazione delle sue esigenze.

Infine, sua morale è la seguente: non si tratta di raggiungere un numero, ma di vivere con intenzionalità, connessione e soddisfazione fisica. Sua intuizione dice che, alla fine, solo cosi ci possono essere vera pienezza e armonia nella propria vita sessuale.

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