La strega moderna: Emma Griffin, 48 anni, madre di due figli e originaria di Falmouth, in Cornovaglia, sostiene di essere una vera strega. Ha iniziato a praticare la stregoneria fin da bambina, quando sua madre Pat e suo padre Pip tenevano sedute spiritiche in casa. Emma racconta di aver ereditato i poteri magici dalla madre e di averli utilizzati per aiutare le persone in difficoltà.
La sua carriera di strega è iniziata quando sua madre le aveva confessato di essere una strega e le aveva insegnato le tecniche per dimostrare che una cartomante aveva detto che non avrebbe mai avuto figli. Emma ha due figli, Holly e Harry, nati rispettivamente nel 1999 e nel 2002.
Oggi, Emma Griffin è una strega a tempo pieno e sostiene di aver aiutato più di 262 persone in una sola sessione Zoom gratuita. Chiede 100 sterline per una “lettura di medicina guidata individuale” e ha circa 96.000 follower su Instagram e 40.000 su TikTok.
Emma sostiene che essere una strega è positivo e naturale, e che non è affatto legata al male. “Mi sembrava normale vedere e giocare con persone morte fin dall'età di soli quattro anni”, racconta. “La mia prima volta è stata a Hampton Court, ma da allora è successo molto, molto regolarmente”.
La sua vita da strega è stata anche segnata da critiche e ostilità da parte di persone che la accusavano di aver lavorato per il diavolo. Tuttavia, Emma non si lascia scoraggiare e continua a praticare la sua arte.
Emma Griffin è anche una strega moderna, che utilizza le tecnologie moderne per diffondere la sua arte. Ha un account Instagram e TikTok, dove condivide le sue esperienze e le sue storie. “Quando dico alla gente che sono una strega, la maggior parte è affascinata e ama sentire cosa faccio, le storie trasformative che posso raccontare, dall'aiutare le persone a trovare la propria felicità, al guarirle, persino aiutarle a concepire come ho fatto io 25 anni fa”, afferma.
Emma Griffin è una strega moderna, che ha saputo combinare la sua arte con la tecnologia e la società moderna. La sua storia è un esempio di come la stregoneria possa essere pratica e positiva, e non legata al male.