Sospesa patente dopo malore: cosa c'entra il caso di Elena Tuniz con il Cod. della strada di Salvini
Sono Elena, ho 32 anni e sono un'insegnante delle scuole superiori. Il mio mondo è stato riflesso in mezzo minuto, senza possibilità di reazione, come un sogno che si tramuta in incubo. Il 7 gennaio scorso, arrivando da lavoro, mi capita un malore alla guida che si rivela essere un attacco epilettico, un evento che non avevo mai esperito prima. Mi risveglio in ambulanza, priva di coscienza, e vengo portata in ospedale. Tra i vari test e le varie analisi condotte, mi vengono effettuati anche test tossicologici. Il risultato di questo test è una dubbia positività per la presenza di una quantità inconsapevole di sostanze, benché insufficiente per giustificare uno stato di ubriaca alla guida.
La conseguenza è che la mia patente viene ritirata. Io mi sento colpevole, senza colpa. Sono confusa e impotente di fronte a una situazione che non ho scelta e che non ti permette di comprendere. L'ironia della sorte è che, considerando la mia condizione di salute, le medicine che mi hanno prescritto sono proprio farmaci canabinoidi. Assieme a Meglio Legale, abbiamo deciso di sollevare la questione di legittimità costituzionale di questa legge, considerata ingiusta e discriminatoria.
La tramutazione dei fatti è rapidissima. In pochi giorni, la mia esistenza di insegnante e persona normale viene messa in discussione. La mia professione, il mio essere, il mio futuro sono messi in pericolo. Io mi sento sola e senza difese di fronte a un sistema giuridico che non è capace di comprendere e di valutare le mie ragioni.
La mia storia è rappresentativa di tante altre storie simili, storie di persone che, come me, hanno subito un trattamento inumano e ingiusto. La mia storia è rappresentativa di un sistema giuridico che, in nome di un'ideologia, preferisce ignori la realtà e favorire gli interessi di un parte piuttosto che quelli della totalità. La mia storia è rappresentativa di una ingiustizia che, come molte altre, non è riconosciuta e non è sanzionata.
