Speculazione edilizia, retromarcia di Sala e Schlein dopo l'arresto dell'ex dirigente: “Non ci sono più le condizioni sul Ddl Salva Milano”
Di fronte al primo arresto nelle inchieste sulla speculazione edilizia a Milano, il Partito Democratico si ferma. E anche il sindaco Beppe Sala ora rallenta. L'ordine di scuderia è arrivato direttamente dalla segretaria dem Elly Schlein: “Dopo i gravi fatti emersi oggi dalla magistratura è evidente che non ci sono le condizioni per andare avanti in una discussione” sul ddl Salva Milano. La leader democratica mette un punto riguardo alla possibilità che il Pd, dopo averlo votato alla Camera, torni a dire “sì” alla disegno di legge che neutralizzerebbe le indagini in corso da parte della magistratura. A fare da spartiacque proprio gli arresti domiciliari – con l'accusa di corruzione – disposti dal Tribunale milanese a carico dell'ex dirigente del Comune Giovanni Oggioni, architetto…