splash! vi è caduto il telefono in mare o in piscina? dopo aver imprecato spegnetelo subito…
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splash! vi è caduto il telefono in mare o in piscina? dopo aver imprecato spegnetelo subito…

L’estate è arrivata e con essa ilclassico problema del cellulare che cade in acqua. Lo smartphone che diventa una minuscola sfida da superareper non avere la possibilità di recuperare i preziosi dati e perdere l’accesso alle proprie comunicazioni. Ma non è il solo problema, infatti, la maggioranza delle persone non è cosciente delle conseguenze negative che questo tipo di incidenti può avere sull’apparecchiatura.

Una recente ricerca condotta da CertDeal, azienda specializzata in telefonini e tablet ricondizionati, rivela che più della metà degli intervistati ha avuto esperienze simili. Inoltre, la loro analisi conferma che il cellulare che cade in acqua è una delle principali cause di guasto per gli apparecchi. Questi dati sono particolarmente preoccupanti, considering the fatto che il mondo è sempre più connesso e il cellulare è il nostro principale strumento di comunicazione.

Il problema dell’incidente del cellulare in acqua può essere prevenuto utilizzando alcuni semplici strumenti di sicurezza. Prima di tutto, un backup automatico dei propri dati può essere salvifico. Ciò si può fare memorizzando i propri file e impostazioni su una chiavetta, su una memorie esterna o, meglio ancora, su un cloud. Inoltre, è importante regolare il telefono in modo da bloccare i dati sensibili in caso di chiusura brusca.

In più, è fondamentale fare attenzione alle possibili cause di caduta. Ad esempio, evitare di gestire il telefono con entrambe le mani, o di non mangiare o bere mentre stai usando il cellulare, possono aiutare a prevenire incidenti. Inoltre, è buona pratica utilizzare un cover protettivo per il telefono, che aiuti a proteggere l’apparecchio dalle lesioni.

Qualora il cellulare debba comunque cadere in acqua, ci sono alcune strategie per minimizzare i danni. La prima e più importante è agire rapidamente, cercando di rimuovere qualsiasi oggetto interno come la batteria o il SIM card quanto prima possibile. Inoltre, è importante eseguire un’anteprima del telefono aiutandolo a pulire la schermo da eventuali residui di acqua.

Infine, è sempre utile portare con sé un portachiavi con un buco per il telefono e un cavo USB-C, in modo da essere pronti a evacuare i dati dai propri dispositivi in caso di emergenza.

In sintesi, l’estate è l’ideale per ripetere ciò che sembra esser diventato un classico: il cellulare che cade in acqua. Ma non essere vittima di questi incidenti è possibile seguendo alcune semplici strategie di prevenzione e agendo rapidamente nel caso delle emergenze.

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