Stadio Milano, comitati tornano a chiedere referendum su San Siro
(LaPresse) “La prima volta nel 2022 il referendum era stato bocciato dal Collegio dei garanti perché gli uffici degli assessorati avevano dato parere positivo al progetto. Siamo andati al Tar e il giudice ha ritenuto l'inammissibilità del parere dei Garanti e a cui ha chiesto una nuova pronuncia. Questa arriva nel 2023 quando la soprintendenza ha dichiarato il pubblico interesse sul Secondo anello, che sarebbe scattato nel 2025, così i Garanti hanno detto che il referendum a quel punto era superato, perché il comune avrebbe riqualificato il Meazza. Peccato che a marzo la giunta abbia deliberato le linee di indirizzo per vendere lo stadio, da demolire e ricostruire. Siamo qui per dire che c'è una certa schizofrenia tra uffici e organi del comune: se è scattato il vincolo e si riqualifica lo Stadio il referendum verrà ritirato, ma se così non è, come pare, allora fateci fare il referendum”. Lo ha spiegato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Marino Veronica Dini, legale del comitato ‘Referendum x San Siro'.
