Stash derubato con la 'truffa del gatto'. La sfogo: “Per fortuna non c'erano le mie bimbe”
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Stash derubato con la 'truffa del gatto'. La sfogo: “Per fortuna non c'erano le mie bimbe”

La settimana scorsa, il cantante e frontman dei , , ha subito un furto ingente durante le prove del suo nuovo tour europeo a . La scena si è ripetuta lo scorso 14 novembre, quando, mentre si recava in banca per depositare gli orologi di valore, due malviventi gli hanno rubato lo zaino contenente il pc con la nuova e gli oggetti di valore.

Secondo il racconto di , il ladro si è presentato come se avesse appena investito un gatto con la sua macchina, spingendo il cantante a scendere dall'auto per verificare di persona. In quel momento di confusione, i ladri hanno rubato lo zaino dai sedili posteriori della vettura. Fortunatamente, Stash ha mantenuto la calma e ha immediatamente recatosi presso gli uffici della Squadra Mobile di per denunciare il furto.

Il caso di Stash è un esempio di “truffa del gatto”, un tipo di truffa molto comune in cui i malviventi cercano di ingannare gli automobilisti, facendogli credere di avere investito un animale, e poi rubando gli oggetti personali o l'auto stessa.

Il consiglio di Stash è di denunciare subito il furto e di mantenere la calma, anche in situazioni di panico. “Il mio consiglio dopo questa brutta esperienza: denunciate! Appena succede! Senza aspettare!”, ha scritto il cantante su .

Tuttavia, non tutti riescono a reagire in questo modo e il consiglio è di non farsi prendere dal panico e di contattare immediatamente la polizia.

Non è stata la prima volta che Stash ha subito un furto ai suoi danni. Lo scorso maggio, il cantante aveva subito un tentativo di furto nella sua abitazione, dove vive con la sua compagna e le due bambine. “Perdonate l'assenza proprio in questi giorni di uscita del nuovo singolo ma ho subito un furto in casa e sto facendo tutte le denunce necessarie”, aveva scritto sul social.

In entrambi i casi, Stash si è lamentato della velocità con cui la polizia ha agito e della collaborazione ricevuta dagli agenti. “Sono felice di ringraziare le forze dell'ordine che sono intervenute tempestivamente”, ha scritto dopo il primo furto.

Il caso di Stash serve da monito per tutti quelli che viaggiano in automobile e si riferisce alla importanza di restare vigili e pronti a reagire in caso di situazioni imprevedibili. “Se si cade vittime della ‘truffa del gatto', mantenere la calma è fondamentale per evitare di cadere nella trappola dei malintenzionati”, consiglia Stash. “Se si decide di scendere dall'auto per verificare l'accaduto, è importante chiudere a chiave il veicolo per proteggere gli oggetti personali da eventuali furti. E nel caso in cui il danno sia già avvenuto, la priorità è agire prontamente: denunciare subito è essenziale”.

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