Stellantis, l'ironia di Calenda con Elkann: “Ma lei non ha mai sbagliato? Non ha responsabilità?”
“Ecco il discorso di Calenda attaccato a Elkann sulla situazione di Stellantis:
Calenda accusa Elkann di non avere mai commesso un errore e di non avere responsabilità, considerando che l'azienda ha raggiunto il minimo di produzione nel 2023, -6% rispetto al 2017. Calenda sostiene che Elkann abbia violato le garanzie date sulla produzione e sulla manutenzione dell'occupazione, nonché di mantenere la produzione italiana.
Calenda remind Elkann dei piani di investimento azzerati e dell'promessa di distribuire dividendi nel 2024. Accusa Elkann di avere sperperato i fondi e di non avere un piano solido per il futuro.
Calenda si lagna anche dei numeri catastrofici forniti da Elkann, come il progetto di produrre un milione di auto entro il 2030, affermando che si tratterrebbe solo di “stormi aerei di Mussolini”, ovvero sempre gli stessi numeri ripetuti. Calenda considera il piano di Elkann vicino alla fallimento e chiede spiegazioni sulle riduzione della produzione e sull'inflazione dei costi.
Calenda chiede di conoscere i volumi di produzione previsti per il 2025 e per il 2030, nonché la capacità di finanziamento per gli investimenti. Mette in questione la capacità di Elkann di ripresentare un piano funzionante e la sostenibilità delle azioni aziendali.
Infine, Calenda chiede se il piano di Elkann potrà essere messo in discussione dal nuovo amministratore delegato e se si tratterrebbe solo di giocare ai ricatti”.
