“Stop ai Black Point”, San Basilio scende in strada per protestare contro i lavori sulla Nomentana
A San Basilio, circa un centinaio di residenti, commercianti e famiglie sono scesi in strada per protestare contro i “blackpoint” della Nomentana e la nuova viabilità che ha trasformato il quartiere in una rotatoria, generando traffico e disagi quotidiani. I manifestanti, indossando gilet gialli e utilizzando fischietti e striscioni, hanno gridato “Gualtieri fuori dai quartieri”, esprimendo la loro insoddisfazione per la situazione attuale.
La nuova viabilità, che era stata implementata per ridurre la pericolosità degli incroci, ha finito per creare problemi più grandi di quelli che aveva risolto. I commercianti del quartiere denunciano un calo di clienti e difficoltà di accesso, come racconta Vincenzo, gestore di un distributore di benzina che è stato penalizzato dal nuovo senso obbligato.
Il comitato San Cleto ha precisato che la rotonda era stata chiesta dai residenti, ma la gestione attuale blocca intere zone, specialmente durante le ore di punta, con autobus incastrati e code interminabili. Al mercato Talenti, la tappa finale del corteo, è stato esposto uno striscione che recita “con la nuova viabilità il mercato muore”, sottolineando le difficoltà che i negozianti e gli abitanti stanno affrontando a causa della mancanza di parcheggi, delle uscite obbligate sulla consolare e delle manovre rischiose in contromano.
I manifestanti stanno chiedendo che venga ripristinata la situazione precedente, in cui i quartieri di Giardino Lomentana e San Cleto erano residenziali e tranquilli, immersi nel verde. Sono stati evidenziati anche i problemi di accesso e di uscita dal mercato, specialmente per coloro che abitano nel versante di via Gaspara Stampa e via Grazia De Ledda, che sono costretti a fare la spesa al mercato e non hanno un'uscita regolare.
In sintesi, i residenti e i commercianti di San Basilio stanno protestando contro la nuova viabilità che ha trasformato il quartiere in una rotatoria, creando problemi di traffico e disagi quotidiani, e stanno chiedendo che venga ripristinata la situazione precedente per ripristinare la tranquillità e la sicurezza del quartiere.
