Storie di adulti “invisibili”con disturbi dell'alimentazione: “Pesavo il cibo in maniera ossessiva”
La storia di donna Abramo è emblematica del difficile percorso che many adultos affetti da disturbi alimentari, come l'anorexia nervosa o la bulimia nervosa. Concepiva di aver avuto un rapporto problematico con il cibo sin da bambina, e questo atteggiamento era stato mantenuto durante l'adolescenza e l'età adulta.
Nonostante l'affiliate adulta, alla fine del 2019, si era fece iniziare a perdere peso in modo inconsapevole, sviluppando un disturbo alimentare che avrebbe condizionato tutta la sua vita. La sua storia è frequentemente ripetuta in altre testimonianze, come ad esempio la frase “non posso più mangiare e vomitare in segreto non ne posso più di nascondermi”.
Le donne, in particolare, sembrano essere particolarmente colpite da questo problema. È stato più di 3,6 milioni di italiane a soffrire di disturbi del comportamento alimentare, il 30% dei quali supera i 25 anni. Tuttavia, la maggior parte dei servizi di salute pubblica sembra concentrati dalle cure per i bambini e gli adolescenti, lasciando i pazienti adulti a dover affrontare le loro problematiche da soli.
La donna Abramo ha parlato di essere stata stigmatizzante doppio approccio dei servizi sanitari, che frequentemente ripetono frasi come “fai l'uomo lasciale alle donne Le Manie sul peso sul corpo mangia cresci pensa alle cose serie” e “se vai avanti così una mattina non ti svegli più magari i tuoi figli ti trovano morta nel letto”. Ha descritto di aver ricevuto consigli di rivolgere domanda a strutture mediche con ricoveri a lungo termine, ma con tempistiche di accesso molto lunghe e impossibili da ottenere per gli adulti.
La donna Abramo conclude parlando dell'orgoglio di ammettere di essere malata, di essersi presa cura di sé stessa e di avere imparato a mangiare in modo sano e ragionevole. Ritrova in questo percorso di guarigione un senso di completo annullamento e orgoglio di essere stata in grado di vincere la sua lotta contro il disturbo alimentare.
