Strane coincidenze – Il 19 maggio 2023, il giorno dopo la sera in cui Leonardo Apache La Russa, figlio del presidente del Senato, Ignazio La Russa, sarebbe stato accusato di avere violentato una ventunenne, il presidente della Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali, chiede a uno dei tecnici informatici della sua società, “Equalize”, informazioni sul figlio di Ignazio: “Leonardo sull'intelligence non ha niente?”.
La ragazza dichiarrera 40 giorni dopo, poco prima di ciò, Pazzali aveva chiesto: “Fammi un'altra ricerca. Ignazio La Russa. E metti anche, come si chiama l'altro figlio? Prova Geronimo”.
Pazza cade in depressione
Ignazio La Russa, presidente del Senato, è “disgustato” e “stupito più che allarmato” dalle notizie di azioni di dossieraggio nei suoi riguardi. “Sono disgustato”, afferma, “conosco da anni Enrico Pazzali, che ho sempre ritenuto una persona perbene e vorrei poter considerare, fino a prova contraria, un amico di vecchia data. Non è di area Fratelli d'Italia, ed è noto che i suoi attuali ruoli in Fiera non dipendono dal mio partito e tantomeno da me. Mai avrei immaginato che potesse fare una cosa del genere. Non sapevo neanche che avesse una società che si occupa di queste cose”.
La Russa chiama la sirena
La vicenda riguarda anche il figlio Geronimo, il più piccolo dei tre fratelli La Russa, e afferma che “è grave dal punto di vista istituzionale” che personaggi pubblici possano essere oggetto di spionaggio o dossieraggio, e questo “per una questione di democrazia”. Inoltre, ritiene che un certo tipo di inchieste, trasmissioni televisive e “quelle che costruiscono tesi e teorie, storie che a volte si basano sul nulla, ma contro le quali non c'è diritto di difesa”.
Sconcertato e offeso, La Russa ritiene che, inoltre, la società “Equalize”, responsabile dei dossier illegali, abbia commesso “un gravissimo errore morale e giuridico”, e afferma di attendere “alti elementi” prima di dare un giudizio definitivo su Enrico Pazzali. “Ora l'unica cosa che mi premerebbe sapere è chi possa aver commissionato il dossieraggio contro la mia famiglia”, sottolinea. “Desidero solo scoprire il mandante di questo nefasto episodio”.