STRISCIA SCATENA IL PANICO A SANREMO: DOPO EMIS KILLA SALTANO Fedez E TONY EFFE?
La Notizia presenterà una nuova intervista speciale sulla vicenda di Emis Killa e del Festival di Sanremo. Nell'articolo, l'inviato Pinuccio tornerà a parlare della bussola lissonese emersa durante la puntata del 2 dicembre, in cui analizzava i legami tra alcuni artisti in gara, tra cui Killa, Fedez, Tony Effe e Guè Pequeno, con l'inchiesta sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nelle curve dello stadio San Siro.
Emerse che alcuni artisti, tra cui Killa, erano presenti nelle carte delle indagini, e che avevano legami con la figura centrale dell'inchiesta, Luca Lucci. In particolare, Killa era stato legato a Lucci, con cui condivideva attività professionali e ami Abitazione.
Sostengo che Killa era stato indagato per associazione a delinquere nell'ambito dell'inchiesta sulla “Doppia Curva” a Milano, che ha portato all'emissione di un Daspo che gli vieta di accedere agli stadi per tre anni.
L'articolo esamina i legami tra gli artisti e le attività professionali di Lucci. Emis Killa, in particolare, era stato titolare di un barber shop legato alla catena del capo curva rossonero, e come Fedez, aveva collaborato con la società Why Event, fondata dalle compagne di Lucci.
Tutti e due erano stati fotografati insieme a Lucci e ad altri personaggi coinvolti nell'inchiesta, e proprio Killa era presente ad una cena di Natale a casa dell'ultrà rossonero durante gli arresti domiciliari.
L'attuale ritiro di Killa dal Festival di Sanremo non è l'unica notizia emersa. Altri artisti, tra cui Fedez e Tony Effe, potrebbero essere coinvolti nello scandalo. L'articolo completo potrebbe essere consultato sul sito BUBINO.