Stupri e violenze sulle donne, per un giovane su 3 «la vittima se la va a cercare con minigonne e scollature»
Basta una minigonna, una scollatura o un atteggiamento troppo socievole per trasformare la vittima in colpevole. Un adolescente su tre, infatti, ancora oggi ritiene che la vittima di uno stupro in qualche modo «se l’è cercata». A rivelarlo sono i dati raccolti con la ricerca di Save the Children, svolta in collaborazione con Ipsos e pubblicata nel rapporto “Le ragazze stanno bene?” rilanciata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
È COLPA TUA. Dall’analisi emerge che il 29% degli adolescenti, quasi uno si tre, è molto o abbastanza d’accordo con l’idea che le ragazze possono contribuire…