Superate le 65mila vittime a Gaza mentre continua l’offensiva dell’esercito israeliano
La situazione a Gaza continua a peggiorare mentre l’esercito israeliano prosegue la sua offensiva. Secondo le autorità sanitarie locali, il numero di vittime palestinesi ha superato le 65.000. Le truppe israeliane e i carri armati hanno avanzato nella città di Gaza, causando la fuga di circa 500.000 persone. I servizi di telefonia e internet sono stati interrotti a causa degli attacchi israeliani.
L’IDF (esercito israeliano) ha affermato di aver colpito la città più di 150 volte con aerei e artiglieria, con l’obiettivo di distruggere le infrastrutture militari di Hamas. Tuttavia, non ha fornito una tempistica per la fine dell’offensiva.
Nel frattempo, a Gerusalemme, manifestanti vestiti di bianco hanno protestato vicino alla residenza del premier israeliano Benjamin Netanyahu, chiedendo il rilascio degli ostaggi ancora detenuti da Hamas. Gli analisti hanno avvertito che l’operazione potrebbe aggravare ulteriormente il conflitto e mettere a rischio la vita dei 48 ostaggi rimasti.
La situazione a Gaza rimane molto critica, con un numero sempre maggiore di persone che sono state costrette a fuggire e con i servizi essenziali interrotti. La comunità internazionale sta seguendo la situazione con preoccupazione, mentre le parti in conflitto continuano a scontrarsi.
