Susanna Tamaro: “Vivo con una donna da 35 anni ma non sono lesbica”
“La prima cosa che ho detto a mio fratello quando ho iniziato a parlare è stata: ‘Chiamami Carlo'. Avevo tre anni. Così fece. Per lui ero Carlo. Per mia mamma era un gioco tra di noi. Invece a tre anni avevo già la disforia di genere. Non ero Susanna, non lo sono mai stata”. A parlare così in un'intervista a cuore aperto rilasciata al settimanale “Gente” è Susanna Tamaro. La scrittrice triestina, il cui nome è indissolubilmente legato a “Va' dove ti porta il cuore”, successo da 15 milioni di copie da lei scritto nel 1992, è affetta dalla sindrome di Asperger (una forma di autismo, ndr) che quattro anni fa l'ha costretta a ritirarsi dalla vita pubblica.
Susanna Tamaro (Foto Facebook)
“All'asilo dicevano…