Una serata inaspettata per i milanesi che hanno rimosso dal piano di emergenza della metropolitana! Non si trattava di un blackout improvviso o di un'emergenza urbana, bensì di un emergenza di portata diversa: Tananai, il cantante pluripremiato, si è esibito live sulla metropolitana di Milano, innervosendo i pendolari di Unexpected.
Era un'ora piuttosto insolita per uno spettacolo live, specialmente per un artista tratteggiato come Tananai, noto per la sua musica spontanea e variegata, da “Voodoo” a “La Bug” in passando per “Punk love storia”, titolo di una canzone che ha recentemente slittato e che Shahzada S., alias Tananai, ha fatto esaudire sulle carrozze della metropolitana stessa.
Il contesto era curioso. Microfono in mano, cappuccio in testa e un sorriso enigmatico, Tananai ha accolto i passeggeri sulla carrozza, trasformando in modo quasi istantaneo l'atmosfera di bdemo in un'atmosfera di libertà e sharing. La sua musica si è mescolata con le vibrazioni della metropolitana, creando un'esperienza unica e irrepetibile sia per i presenti sia per l'artista stesso.
La sua breve, ma intensa, esibizione ha visto Tananai cantare e suonare alcune dei suoi pezzi inediti, promessi per l'album “Calmo Cobra”, nuovo lavoro che sarà in uscita a breve. L'atmosfera era elettrica, con i pendolari che ciantavano e applaudivano alla spalla del cantante, che ha risposto con gesti amichevoli e sorridenti. La gensile qualità della mostra ha portato a rinunceviri di pubblico e di fan, rimasti colpiti da una diversa dimensione di supporto e intimità con l'artista.
A questo punto è chiaro che Tananai ha saputo sorprendere i suoi fan, conoscenti e inconsaputati, offrendo loro un'esperienza irresistibile. Nessuno, probabilmente, si aspettava di trovare il suo cantante sulla metropolitana, ma ebbene, in maggiore numero, non si sarebbe aspettato di vivere un'esperienza di questo tipo. La sua capacità di creare un parallelismo tra lo spazio pubblico e lo spazio privato ha reso più uno spettacolo insolito e coinvolgente. Ragion per cui, i milanesi che hanno assistito alla performance non si sognerebbero di dimenticare quell'esperienza unica e enigmatica.