Telefonata di Meloni a Tajani, Salvini è nel mirino: “Quando è troppo, è troppo”. Furibondi
Quando la tensione supera il limite, il rischio di rottura diventa concreto. Questo il clima che si respira ai vertici della maggioranza, con Giorgia Meloni e Antonio Tajani sempre più infastiditi dagli affondi di Matteo Salvini. La premier ha contattato il leader di Forza Italia, consapevole del suo malcontento nei confronti del vicepremier leghista, che continua a lanciare attacchi sui dossier più delicati senza alcun freno. L'ultimo affondo, firmato da Claudio Durigon, ha preso di mira Tajani, descritto come un ministro degli Esteri in difficoltà, bisognoso dell'intervento leghista per dialogare con Trump.
Parole che, secondo Meloni e Tajani, non sono state casuali ma frutto di una strategia studiata. Per entrambi, il limite è stato superato. La premier è consapevole che…